La tavola sparecchiata della morte
con le porte che cigolavano
una di qua una di là dal salone
esibiva le ossa spolpate della gioia
i raggi del sole a bastoncino bruciato
le briciole dei cuori infantili.
Dai calici di marmo era caduto del sangue
corrose la tovaglia di sacco
inzuppò i tozzi morsicati del pane
annegò gli avanzi polmonari.
Cercai di andarmene, di alzarmi dalla sedia,
ma liquefatta la mia carne bianca mi fece capire.
mercoledì 2 marzo 2011
martedì 1 marzo 2011
E' l'8 marzo, sono poet(ess)a e sono una donna. Nulla da ridire!
E allora, care amiche e cari amici, vi aspetto tutti perché ho davvero molte cose da farvi sentire.
Una barcata di versi nuovi da recitare.
Una festa della donna col botto.
Ci scateniamo.
MARTEDI' 8 MARZO, ORE 18, ALLA BIBLIOTECA VALVASSORI PERONI, al numero 56 dell'omonima via (vicino alla stazione di Lambrate). Ingresso libero.
Tutto ciò a Milano.
E poi se mi andrà stappiamo qualche bottiglia. Anzi, ho già capito che mi andrà.
A PRESTO!
E allora, care amiche e cari amici, vi aspetto tutti perché ho davvero molte cose da farvi sentire.
Una barcata di versi nuovi da recitare.
Una festa della donna col botto.
Ci scateniamo.
MARTEDI' 8 MARZO, ORE 18, ALLA BIBLIOTECA VALVASSORI PERONI, al numero 56 dell'omonima via (vicino alla stazione di Lambrate). Ingresso libero.
Tutto ciò a Milano.
E poi se mi andrà stappiamo qualche bottiglia. Anzi, ho già capito che mi andrà.
A PRESTO!
Iscriviti a:
Post (Atom)